Il settore della distribuzione e commercializzazione di gas e carburanti è da sempre uno dei più particolari e meno digitalizzati del panorama nazionale. Le particolarità, che variano da distributore a distributore, rendono difficile uniformare e standardizzare processi e sistemi.
Nonostante le unicità che rendono la digitalizzazione del settore Oil&Gas una vera e propria sfida, l’esigenza di dotarsi di sistemi all’avanguardia e di integrare questi ultimi con attività prettamente manuali e umane, è sempre più una richiesta inderogabile. Questo perché le aziende si trovano ad affrontare cambiamenti senza precedenti nel sistema: più concorrenza, più complessità e meno prevedibilità. I margini di profitto sono sotto pressione e il limite di errore si sta riducendo, minacciando così la sopravvivenza di quelle aziende che non si stanno operando per trovare delle soluzioni, che possano guidarle verso un controllo di gestione ottimizzato.
Inoltre, molti processi volti all’adempimento di normative di settore, si stanno evolvendo in forma digitale. Infatti, anche se con le difficoltà del caso date dalle particolarità specifiche, sono previste normative nazionali ed internazionali per tutte le aziende del settore, che hanno l’obiettivo di digitalizzare processi e comunicazioni verso le autorità competenti.
Approfondiamo i trend, specifiche e normative previste, con Gabriele Bigi, Responsabile Sviluppo i-gas e tracciamo insieme i percorsi di digitalizzazione che le aziende possono percorrere, in modo da non subire il cambiamento ma esserne protagoniste.
Ciao Gabriele. Sei quotidianamente a stretto contatto con grandi realtà e ne conosci i bisogni. Quali sono i trend inerenti la digitalizzazione dei processi più richiesti dalle aziende Oil&Gas?
Le richieste sono diverse per ogni realtà. Come detto prima infatti, è un settore con numerose particolarità che necessitano una gestione e dei sistemi diversi. Per uniformare la domanda, possiamo individuare 3 importanti trend che ritrovo quotidianamente sulle scrivanie Apra:
La tentata vendita
Si tratta di digitalizzare il processo di vendita diretta del prodotto con un interscambio real-time di dati tra la sede centrale/filiali ed il camion che effettua la consegna. Ciò consente di organizzare al meglio il viaggio, ottimizzando i tempi e riducendo i costi.
L’interfaccia con i contatori elettronici
È in atto un vero e proprio cambiamento in tema di contatori. Sempre più aziende infatti richiedono l’installazione di contatori elettronici per avere letture effettive ed al contempo un abbattimento dei costi. Un servizio utile non solo per l’azienda di distribuzione ma anche per l’utente finale, che può contare su fatture reali e pertinenti.
La ricezione della fattura via email
Un altro tema molto caldo, riguarda l’invio tramite email delle fatture utente. Questo servizio che l’azienda decide di utilizzare e mettere a disposizione dei propri clienti, segue le nuove esigenze del mercato. È importante oggi poter offrire questo tipo di servizio, anche in ottica paper free.
Delle volte però, affacciarsi al digitale non è solo una strategia di business ma una scelta obbligata. Parliamo quindi di normative nazionali che rivoluzioneranno l’uso della documentazione digitale nelle aziende Oil&Gas.
Il settore sta affrontando un tema importante, ovvero la digitalizzazione dei documenti inerenti il trasporto del prodotto (a livello nazionale ed internazionale).
Tra questi il DAS elettronico, il DAA telematico e il DAS unionale, per i quali l’Agenzia delle Dogane e gli uffici territoriali di competenza richiedono il monitoraggio attraverso i registri UTF.
Ad oggi quindi, le aziende del settore hanno l’esigenza di munirsi di sistemi digitali per adempiere alle richieste degli Organi preposti.
Concludendo, possiamo citare una specificità di settore che racchiude processi attualmente gestiti dall’uomo che, se digitalizzati possono portare grande valore in termini di risparmio delle risorse aziendali?
Non abbiamo ancora parlato di un’importante focus di settore, ovvero la gestione amministrativa dei punti vendita stradali che ogni giorno generano fatture, scontrini e incassi. Spesso il trasferimento di questi dati nel gestionale è svolto in modo manuale da un operatore incaricato.
Automatizzare il processo attraverso un’importazione dei dati contabili, permette all’azienda una riduzione dell’errore umano e un risparmio delle risorse.
Grazie Gabriele e buon lavoro!